Alghe ammassate a montagna, sanzioni della Guardia Costiera

Operazioni a tutela del paesaggio e del demanio marittimo svolte dal personale della sezione di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Brindisi.

In tutto il Compartimento Marittimo sotto la giurisdizione della Capitaneria di Porto di Brindisi, non si placano le operazioni a tutela del paesaggio e del demanio marittimo svolte dal personale della sezione di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Brindisi, mirate a colpire tutti quei fenomeni di abuso che ne impediscano la libera fruizione da parte dei cittadini o un uso non conforme alla legge.

In merito al deposito indiscriminato lungo le spiagge del litorale di biomasse vegetali (Posidonia Oceanica) impropriamente definite alghe, i militari della Sezione di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Brindisi, nella giornata di oggi, hanno sanzionato il gestore di un noto stabilimento balneare presente in località Specchiolla del Comune di Carovigno. In particolare, aveva fatto asportare la Posidonia Oceanica dalla spiaggia in concessione trasportandola con due mezzi meccanici in un’area demaniale adiacente, creando di fatto un grosso cumulo. Al concessionario è stata comminata una sanzione amministrativa dell’importo massimo di 3.098 euro.

Lo spiaggiamento delle biomasse è un fenomeno naturale riconducibile all’azione concomitante della presenza delle specie vegetali nell’ecosistema marino (in prevalenza la fanerogama Posidonia Oceanica), dei cicli biologici delle stesse, dell’intensità e direzione delle onde e delle correnti, ecc. e che generano veri e propri accumuli sulla battigia ed i primi metri delle spiagge, creando non pochi disagi a bagnanti ed operatori.

(fonte LecceSette) vai all’elenco degli articoli